Si procedeva, forse, con lΓÇÖaiuto di lunghe rampe o branche ascendenti, lungo le quali, con lΓÇÖausilio di slitte fatte scivolare su rulli, venivano trascinati i massicci blocchi di pietra che avrebbero formato la piramide. Ecco tre probabili tipi di rampe:
a. La branca a orientamento alternato, teorizzata dal tedesco Uvo H├╢lscher, prevede tante rampe, da accostare a una sola faccia della piramide, quanti sono i gradoni. LΓÇÖinconveniente pi├╣ rilevante sono le pendenze che risultano troppo acute.
b. La rampa a sviluppo elicoidale, dalla teoria di George Goyon, pone lΓÇÖipotesi di un sistema a rampa unica che, come una spirale, avvolge tutta la piramide. Prevede rampe larghe 15 metri per la circolazione delle slitte e una pendenza del tutto accettabile: da 5 a 7,5%. Ma come risolvere il problema dei tornanti?
c. La rampa ad andamento alternato, variante di Jean-Pierre Adam al sistema di Hölscher: da ciascuno dei quattro angoli del monumento parte una rampa che si eleva, zigzagando con pendenza moderata, fino alla sommità.